LA NUOVA DENOMINAZIONE
Le linee guida seguite nell’innovamento della denominazione hanno da un lato fatto perno sulla storia di un prodotto che ha profonde origini e forti identità e dall’altro rimosso parti obsolete
Il Garda Doc per ampelografia e forme di allevamento è rimasto quello che la tradizione ci ha consegnato, ma è declinato con estrema facilità per comprenderne l’istintuale evocazione di colori, forme ed atmosfere e goderne a pieno gusto e leggerezza.
Ecco quindi lo spumante, anche miscelato, come tipologia centrale della denominazione che va a riunire come denominatore comune, quei sette milioni di bottiglie prodotte in zona sotto vario nome.